La Pentola delle Idee – 11^ edizione
Ottobre – Dicembre 2015 La Pentola delle Idee – 11^ edizione
La Grande Guerra
Per L’Associazione Raichinas e Chimas, che nel 2011/12 ha già coordinato un ambizioso progetto per ricordare i 150 anni dell’Unità d’Italia, è un dovere morale proporre una riflessione critica sulla Guerra che è stata chiamata “grande” per la dimensione mondiale che ha immediatamente assunto, cancellando e riscrivendo i confini di stati e imperi millenari, per la ferocia con cui ha coinvolto le masse, per la forza con cui ha profondamente ferito un sistema di valori condiviso e accettato, spalancando le porte ad una modernità violenta.
L’Associazione si rivolge soprattutto ai giovani perché sappiano a chi è dedicata la lapide che si erge a Dorgali come in tutti i paesi della Sardegna e d’Italia, da quale immane sacrificio di vite umane discende la loro attuale sicurezza, ma anche, in una prospettiva storica più ampia, ricordino che di quella guerra è figlia la storia tragica del novecento, come i ricorrenti nazionalismi che ancora oggi agitano, striscianti, gli apparenti equilibri geopolitici.
Questi gli eventi realizzati:
i film : Torneranno i prati di E. Olmi, Fango e Gloria di L. Tiberi, La grande illusione di J. Renoir, Gli anni spezzati di P.Weir, Uomini contro di Rosi, La Grande Guerra di N. Caracciolo);
la rappresentazione teatrale di Giovanni Carroni Bachisio Spanu: l’epopea di un contadino sardo alla guerra;
la conferenza storica del 4 novembre sui temi: Più pane che pace: mobilitazioni e tumulti prima e durante la grande guerra del prof. Pignotti (Università di Cagliari); La Brigata Sassari: tra epica, storia e memoria del prof. Scroccu (Università di Cagliari); 1918, tra guerra ed epidemia. Il ruolo delle donne della prof.ssa Tognotti (Università di Sassari)
Essi tracciano un percorso di riflessione sulla brutalità dei potenti e dei signori della guerra che ne interpretano la politica di potenza; sulla tragedia di una generazione di giovani soldati, strappati con violenza alla loro terra, ad una vita di lavoro, di studio; sull’epico ed eroico contributo delle donne al mantenimento del tessuto civile lacerato e impoverito e infine, sulla straordinaria impresa della nostra Brigata Sassari.
La serata del 4 novembre si è conclusa con la lettura dell’elenco dei caduti di Dorgali nelle guerre del novecento che sarà tratto dal libro Sangue dorgalese – Isola Editrice di Billia Fancello e Salvatore Monni.
La memoria al servizio del presente, come sempre in tutte le manifestazioni di Raichinas e Chimas, per rafforzare l’idea che anche e soprattutto oggi, come allora, il pacifismo è l’unica scelta possibile.
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